Ricette di selvaggina, cooking show, lezioni di cucina, contest culinari. Sono solo alcuni esempi delle tante attività promosse da Franchi Food Academy.
Non è un’accademia, come il nome potrebbe suggerire. Franchi Food Academy è tante cose diverse e proprio questa sua natura multiforme è una delle chiavi che le consente di valorizzare la carne di selvaggina in modi originali e creativi.
Come valorizzare la carne di selvaggina? Come renderla una materia prima non più riservata a pochi? Come promuovere il corretto trattamento della carne e il concetto di “cibo etico”?
La mission della Franchi Food Academy risponde proprio a questi interrogativi. Una degli strumenti fondamentali per raggiungere questo obiettivo è la formazione.
Anche in quest’ottica, in collaborazione con diversi partner, è stato organizzato un progetto rivolto a quelli che possono essere definiti gli “chef del domani”, unendo la formazione al divertimento.
Infatti, è stato organizzato un contest di cucina, Il bosco in tavola, tra i ragazzi di 4 Istituti alberghieri delle Marche.
L’obiettivo? Creare una ricetta originale dopo aver imparato a trattare in particolare la carne di cinghiale.
Durante le varie fasi del concorso sono intervenute diverse figure per parlare di svariati argomenti, tra cui da dove derivino le carni di selvaggina e quali siano le caratteristiche organolettiche e nutrizionali della carne di cinghiale.
Lo scorso 12 aprile presso l’Istituto Einstein-Nebbia di Loreto si è svolta la tappa finale di questo contest di cucina e le protagoniste assolute sono state loro: le ricette di selvaggina!
Gusto, originalità, tecnica: le ricette di selvaggina proposte dovevano rispondere a svariati requisiti. I finalisti hanno cucinato i loro piatti, sotto lo scrutinio dei giudici, molto attenti alla preparazione delle ricette.
Infine, è arrivato il momento della premiazione per i primi tre classificati. Il vincitore assoluto è stato Matteo Codignoli proveniente dall’Istituto Alberghiero G. Celli di Piobbico con il piatto “Cappelletti al Cinghiale con Fonduta di Casciotta d’Urbino D.O.P., Tartufo nero di Acqualagna e Amarene di Cantiano”.
Proprio questa ricetta, in quanto vincitrice del contest, farà parte del terzo volume di ricette di selvaggina di Franchi Food Academy, disponibile nelle librerie italiane all’inizio del 2023.
Un ringraziamento particolare va tutti coloro che hanno ideato il progetto e ai partner che hanno sostenuto l’iniziativa insieme a Franchi Food Academy: Regione Marche, Urca Macerata, Coldiretti Marche, Federcaccia Marche, Fondazione UNA Onlus, Roberto Dormicchi.
Questo contest ci dice una cosa: formazione, divertimento e gusto non solo possono, ma devono stare insieme!
